L’ecografia internistica è una metodica di ampio utilizzo nella pratica clinica che consente lo studio degli organi addominali, della pelvi, del collo e dei tessuti molli.

L’elastosonografia è un’indagine ecografica che valuta l’elasticità dei tessuti in vivo, particolarmente indicata per lo studio della tiroide e del fegato.

Nei tessuti umani infatti, esistono notevoli differenze di elasticità o di consistenza tra un tessuto sano e uno patologico. I tumori possono essere associati ad una alterazione nella struttura lassa pericellulare che si traduce da una parte in un aumento della sua consistenza e dall’altra in una riduzione della sua mobilità o elasticità.

Di particolare utilità è l’impiego di tale metodica nello studio dei noduli tiroidei. L’elastosonografia infatti consente una ulteriore caratterizzazione di questi ultimi riducendo il ricorso alle metodiche più invasive come l’agoaspirato.

L’elastosonografia presenta inoltre ampi campi di applicazione anche nello studio del fegato, in particolare consente una valutazione dell’entità della fibrosi epatica nelle patologie croniche del fegato.